Casting d'investimento Produce parti con finiture superficiali che vanno da 63 a 125 Ra micropollici (da 1.6 a 3.2 micrometri). Questa finitura liscia deriva direttamente dal processo di fusione, senza ulteriori lavorazioni meccaniche. Lo stampo in ceramica crea una texture superficiale fine che riproduce fedelmente i dettagli del modello in cera.

| Processo di fusione | Tipico Ra (Um) | Tipico Ra (micron) | Caratteristiche e limitazioni |
|---|---|---|---|
| Fusione di sabbia | 12.5 - 25 | 500 - 1000 | Finitura grezza, adatta a pezzi di grandi dimensioni, basso costo di lavorazione. Richiede lavorazioni meccaniche significative per ottenere superfici lisce. |
| Casting di investimento | 1.6 - 3.2 | 63 - 125 | Finitura eccellente, elevata complessità, forma quasi netta. Compatibile con praticamente tutte le leghe, comprese le superleghe ad alta temperatura. |
| Die Casting | 0.8 - 1.6 | 32 - 64 | Finitura superiore, elevata produttività, eccellente per pareti sottili. Limitato a leghe non ferrose a basso punto di fusione. |
La superficie della fusione metallica rispecchia direttamente la modello in cera e cavità dello stampo. Una superficie liscia e di alta qualità modello in cera (spesso realizzata iniettando cera in uno stampo di alluminio lucidato) produce una fusione più liscia. Qualsiasi consistenza o imperfezione della cera verrà riprodotta sul metallo.
Il primo strato del guscio ceramico, chiamato strato di base, crea la fusione finitura superficialeQuesto rivestimento utilizza particelle refrattarie fini con dimensioni comprese tra 200 e 325 mesh.
Stucco grossolano o grani grossi negli strati di supporto possono imprimere una leggera texture (effetto "carta vetrata") sulla fusione. In genere, la microfusione utilizza silice o farina di zircone molto fini nello strato primario per ridurre al minimo la rugosità.
Lo spessore del guscio varia in genere da 0.25 a 0.5 pollici, ottenuto applicando da 5 a 12 strati di rivestimento. I gusci più sottili producono finiture superficiali migliori, ma rischiano di fessurarsi durante la colata del metallo.
Una deceratura controllata (spesso tramite autoclave o flash-fire) previene la formazione di crepe o rugosità sul guscio. La deceratura rimuove il modello in cera utilizzando autoclavi a vapore a 250-350 °C o tramite flash-fire a 1,400-1,800 °C.
La cottura del guscio per sinterizzarlo (ad esempio ~800–1100 °C) indurisce e leviga la superficie interna prima della colata, migliorando la qualità della superficie della cavità di fusione.
Versare il metallo in un guscio sufficientemente riscaldato aiuta il metallo a riempire le piccole parti senza congelarsi prematuramente.
Una temperatura di colata troppo bassa o un preriscaldamento inadeguato dello stampo possono causare un riempimento incompleto o ondulazioni. Al contrario, un surriscaldamento eccessivo o temperature di colata molto elevate per alcune leghe possono erodere la superficie dello stampo o causare reazioni che ne aumentano la rugosità.
Una velocità di colata controllata (per evitare turbolenze) e una ventilazione adeguata prevengono inoltre difetti come inclusioni o sacche d'aria che potrebbero rovinare la superficie.
Alcuni metalli reagiscono con la ceramica più di altri.
Ad esempio, durante la colata, gli acciai formano ossidi (ad esempio, una pellicola di ossido di cromo nell'acciaio inossidabile) che possono lasciare una leggera impronta sulla superficie. Le leghe altamente reattive o resistenti alle alte temperature (superleghe di nichel, leghe di cobalto) possono richiedere materiali di rivestimento speciali (zircone, allumina, ecc.) per prevenire l'attacco chimico allo stampo che renderebbe il getto irruvidito.
In generale, le leghe che solidificano con una microstruttura più fine (e meno difetti di ritiro) avranno superfici più lisce.
Sebbene i valori indicati si riferiscano alle superfici "come colate", le fusioni a cera persa spesso subiscono piccole finiture come la sgrossatura del guscio, la granigliatura o il decapaggio. Queste fasi possono alterare leggermente la rugosità superficiale.
Una leggera sabbiatura con un mezzo fine può ridurre Ra rimuovendo le incrostazioni ceramiche o di ossido aderenti (spesso riducendo la rugosità a un intervallo di ~Ra 0.8-1.2 μm). Anche i trattamenti chimici (decapaggio acido, ecc.) possono migliorare leggermente Ra rimuovendo gli ossidi: ad esempio, il decapaggio potrebbe migliorare una superficie di ~1.5 μm a ~1.0 μm Ra.
| Tipo lega | Gradi comuni | Finitura superficiale tipica (Ra) | Caratteristiche della superficie | Opzioni di post-elaborazione |
|---|---|---|---|---|
| Acciaio al carbonio | 1020, 1045, 4140 | 3.2-6.3 µm (125-250 µpollici) | Morbidezza moderata, incline all'ossidazione | Lavorazione meccanica, granigliatura, verniciatura |
| Acciaio inossidabile | 304, 316, 17-4PH, CF8M | 1.6-3.2 µm (63-125 µpollici) | Ottima scorrevolezza, resistente alla corrosione | Passivazione, elettrolucidatura, lavorazione meccanica |
| Leghe di alluminio | A356, 6061, 7075 | 2.5-5.0 µm (100-200 µpollici) | Buona qualità della superficie, leggero | Anodizzazione, lavorazione, conversione chimica |
| Leghe di titanio | Ti-6AI-4V, Titanio CP | 3.2-5.0 µm (125-200 µpollici) | Buona superficie, metallo reattivo | Fresatura chimica, lavorazione meccanica, anodizzazione |
| Superleghe a base di nichel | Inconel 718, Hastelloy X | 2.5-5.0 µm (100-200 µpollici) | Ottima superficie, resistente al calore | Lavorazione meccanica, elettrolucidatura |
| Cobalto-cromo | CoCrMo, Stellite | 1.6-3.2 µm (63-125 µpollici) | Superficie eccellente, biocompatibile | Lucidatura, passivazione |
| Leghe di rame | C93200 (Bronzo), C86300 (Ottone) | 2.5-4.0 µm (100-160 µpollici) | Buona superficie, potenziale decorativo | Patinatura, lucidatura, placcatura |
| Acciaio per utensili | H13, D2, M2 | 3.2-6.3 µm (125-250 µpollici) | Superficie moderata, molto dura | Rettifica, EDM, lucidatura |
| Ferro duttile | 65-45-12, 80-55-06 | 5.0-10.0 µm (200-400 µpollici) | Superficie più ruvida, buona resistenza | Lavorazione meccanica, granigliatura, rivestimento |
| Leghe di magnesio | Modello AZ91D, AM60B | 3.2-6.3 µm (125-250 µpollici) | Superficie discreta, molto leggera | Conversione chimica, anodizzazione |